Ciao Turuzzo: stavo per scrivere quello che segue sul libro degli ospiti del tuo sito, poi ho pensato che il contenuto di questa mail non e' adatto ad un libro per gli ospiti, allora ti invio una e-mail chiedendo a te, che sei una persona sensibile al sociale, di volere in qualche modo collaborare con me a far partire un link, nella società cassibilese, siracusana e, chissà, in un futuro quasi utopico, quella siciliana, con quanto sta scritto sotto.
Adesso ti chiedo per prima se sai qualcosa sui beni confiscati alla mafia e sulle associazioni "libera" e le altre contro la criminalità organizzata. Ti chiedo inoltre un parere sincero circa questa cosa e se sei interessato a muoverci verso tali associazioni.
Grazie già da subito per l'attenzione.
Questo e' il contenuto di ciò che voglio dire ad un po' di gente...ciao
"ciao,
sapete delle terre confiscate alla mafia?
sapete delle associazioni "libera", nate perché da queste terre venga prodotto olio, pasta, vino?
sapete che questi prodotti ci sono già?
sapete che molte persone, sopratutto giovani, lavorano queste terre trovando lavoro in una delle regioni con più alta percentuale di disoccupazione come la Sicilia?
sapete che ho saputo questa cosa per caso a Milano, dove vivo, mentre nessuno dei miei amici, dei miei parenti in Sicilia me ne aveva mai parlato?
Quello che voglio dire e' che qualcuno sta lavorando e soprattutto lottando perché i delitti di mafia abbiano almeno l'utilità' di sconfiggerli una volta per sempre. A noi il dovere di informarci per conoscere questa cosa che ci riguarda molto da vicino.
Uno dei fondatori e' Giovanni Impastato, il fratello di Peppino Impastato, un ragazzo che nel '78 e' stato ucciso dalla mafia (vedete il film "i cento passi")
Visistate il sito www.libera.it e www.centroimpastato.it ,vi invito a farci venire un'idea per collaborare con chi combatte la mafia.
grazie....Luciana"