La Festa della Fragola si pone come obiettivo principale la valorizzazione di questo meraviglioso frutto, ma nello stesso tempo vuole presentare e far conoscere i prodotti derivati dalla sua trasformazione come gelati, granite, zeppole, marmellata, frappè, dolci, macedonia, birra, vino ecc.. Ogni anno il numero dei visitatori si va incrementando e questo consente di innescare un meccanismo produttivo ed economico che non tocca solo la festa in se per se, con i suoi stands degli artigiani locali, ma si allarga a macchia d’olio a tutta la comunità di Cassibile, per cui la maggior parte degli esercenti locali si trova "favorito" da questa massiccia presenza di visitatori che invadono per tre giorni Cassibile. La gente si incontra, scambia opinioni, veicola messaggi, mescola culture e tradizioni diverse; si espletano così altri fattori importanti tipici dell’ambiente di sagra: la socializzazione e l’aggregazione. Una manifestazione di questa portata prevede necessariamente la voce "intrattenimento", per il quale vengono puntualmente interpellati nomi molto noti del cabaret e della canzone, sia regionali che nazionali, con notevoli sforzi economici degli organizzatori. Si è pensato, inoltre, a non limitare la promozione della fragola cassibilese solo alla tre giorni della manifestazione,ma anche al periodo antecedente l’evento stesso, posizionando degli stands dimostrativi nei luoghi di maggior afflusso e transito come aeroporti, stazioni ferroviarie, e Piazze di alcune città d’arte (Siracusa,Noto,Palazzolo, ecc.), considerando soprattutto che quei giorni corrispondono col periodo di apertura dei tanti villaggi turistici sparsi per la nostra costa che va da Augusta a Noto. |